CAPITOLO 2.
Appena Dani si sedette alla scrivania aspettando Paloma, la sua mente fu presa dal ripensare alle parole di Alex Careles "Veramente, sono sua moglie... sua moglie... sua moglie... SUA... M..O..G..L..I..E!" Questo è quanto. Doveva uscire dall'ufficio, fuori dal palazzo. Si è tenuta dall'andare via ed ha cominciato ad adunare le sue cose e come arrivò al punto di uscire incontrò Paloma alla porta, con le informazioni che gli servivano su Darryl. "Eccola qui Dr.Santino, ecco le info su Darryl Hutchinson e dove può trovarlo" disse Paloma, "Grazie Paloma, devo correre a casa, a dopo... ciao!" disse Dani. "Ah, Dr.Santino... sta bene? Non sembra in lei, le serve qualcosa?" chiese Paloma. Dani necessitava veramente di andarsene, voleva tornare a casa e cambiarsi prima di andare in New Jersey. Cosi le disse che stava bene e che si sarebbero viste piu tardi.
Dani è tornata a casa, ha fatto la doccia e si è vestita ed è in macchina che guida per il New Jersey. Appena si sedette sul posto del guidatore, schiacciò il pulsante per aprire il garage. Giusto prima di partire ricevette un messaggio da Nico "Dani, per favore chiamami". Ma lei non voleva pensare alla sua situazione con lui al momento perché necessitava di parlare con Darryl Hutchinson e vedere come stava. Cominciò a guidare. Gli servirono solo 45 minuti per andare da Darryl e proprio prima di entrare nel Bar, prese il telefono e lo spense fino a dopo aver finito di parlare con Hutch. Spese due interessanti ore a parlare con Darryl sulla V3 e lui si sentiva meglio dopo aver parlato con lei. Come si sedettero per parlare lui le chiese di rimanere a mangiare con lui prima di tornare a casa. Lei si sentiva meglio ora che aveva parlato con lui e che aveva visto con i suoi occhi che stava bene.
Appena si sedette in macchina per andare a casa si ricordò che aveva spento il telefono, lo cercò e lo accese. Il suo telefono cominciò a fare 3 segnali di chiamate perse da Nico. Prima di cominciare a guidare ascoltò uno dei messaggi, "Dani, per favore chiamami", poi il secondo "Dani, per favore chiamami, dobbiamo parlare. Mi manchi e vorrei spiegare, per favore rispondi alle mie chiamate e messaggi, mi piacerebbe che mi chiamassi cosi da poter sentire la tua voce, ti prego Dani". Da quando senti il secondo messaggio cominciò a piangere, non proprio piangere, le lacrime scendevano lentamente dagli occhi. Lei era seduta li pensando alla loro notte speciale di ieri. Poi alla conversazione che ha avuto con lui riguardo alla sua necessità di fidarsi di lui e solo questo la fece piangere. Proprio appena lei si era aperta con lui e cominciava a fidarsi usci fuori che era sposato e lui non aveva mai detto una parola su di questo. Lui era suo amico, ma quale amico tiene per se cose cosi?. Appena usci da questi pensieri, si soffio il naso. Realizzò che aveva un'altro messaggio da Nico e lo fece partire. "Dani, sto impazzendo non sapendo dove sei e non rispondi alle mie chiamate. Voglio che mi chiami, no messaggi. Voglio sentire la tua voce cosi che posso sapere che stai bene. Dani, è tutto ok tra noi?"
Dani non si era preoccupata di asciugarsi le lacrime stavolta, accese le macchina e cominciò a guidare. Gli servi un po' per arrivare a casa perchè si fermava spesso. Quando entrò in casa, andò in cucina, prese una bottiglia di vino e si versò un bicchiere. Tutto quel che voleva fare era salire le scale e andare a dormire ma la situazione con Hutch era troppo importante. Cosi prese il suo telefono e mandò un messaggio a Nico in cui gli diceva di andare a casa sua, che aveva informazioni su Darryl Hutchinson. Aspettò che gli rispose. Non era in vena di fare nient'altro e stava pensando che non stava per parlare di lei e Nico e quel che stava succedendo tra loro.
Subito dopo si senti bussare alla porta. Lei apri la porta e lui subito brillò ai suoi occhi. Lui le disse "Sono grato che tu mi abbia chiamato" "E' per lavoro, niente piacere" disse Dani. "D'accordo" disse Nico. Dani gli disse di Hutch e che poteva trovarlo in New Jersey a lavorare in un Bar. Gli disse tutto quel che doveva sapere.
Nico realizzò, guardando Dani, quanto gli fosse mancata e che voleva stringerla forte appena l'aveva vista, e lui sapeva che lei era immersa in profondi pensieri, cosi andò da lei e provò a stringergli le mani, "Dani possiamo parlare per favore, mi lasci spiegare tutto?" disse Nico. Come Nico toccò le sue mani, lei saltò... non se lo aspettava e fu come qualcosa che la afferrò dentro e tutto cominciava a tornare bruscamente riguardo a quando era alla V3. Come lei era li ferma a guardarlo, Nico sapeva che qualcosa era diverso e che lei si stava preparando per andare da lui. Prima che Dani potesse dire qualcosa, Nico provò a cominciare, "Dani, ti prego lasciami provare", ma Dani lo fermò subito, "NICO, GIUSTO L'ALTRA NOTTE, PRIMA CHE FACESSIMO L'AMORE, MI HAI DETTO CHE DOVEVO FIDARMI, QUINDI COSA HO FATTO, MI SONO BUTTATA E MI SONO FIDATI E GUARDA DOVE MI HA PORTATO!" Nico provò ancora, "Ma Dani...". Fu fermato ancora una volta da Dani, "HO BISOGNO CHE TE NE VAI ORA,NICO!" Nico decise di darle un po' di spazio, come la guardava sentiva il dolore che aveva provocato e tutto quello che voleva fare era stringerla e dirle che tutto andrà bene, ma quello che disse fu "Dani, io non voglio arrendermi. Ho finalmente qualcosa per cui vale la pena di lottare e non voglio mollare" e con questo lui uscì dalla porta.
Dani è tornata a casa, ha fatto la doccia e si è vestita ed è in macchina che guida per il New Jersey. Appena si sedette sul posto del guidatore, schiacciò il pulsante per aprire il garage. Giusto prima di partire ricevette un messaggio da Nico "Dani, per favore chiamami". Ma lei non voleva pensare alla sua situazione con lui al momento perché necessitava di parlare con Darryl Hutchinson e vedere come stava. Cominciò a guidare. Gli servirono solo 45 minuti per andare da Darryl e proprio prima di entrare nel Bar, prese il telefono e lo spense fino a dopo aver finito di parlare con Hutch. Spese due interessanti ore a parlare con Darryl sulla V3 e lui si sentiva meglio dopo aver parlato con lei. Come si sedettero per parlare lui le chiese di rimanere a mangiare con lui prima di tornare a casa. Lei si sentiva meglio ora che aveva parlato con lui e che aveva visto con i suoi occhi che stava bene.
Appena si sedette in macchina per andare a casa si ricordò che aveva spento il telefono, lo cercò e lo accese. Il suo telefono cominciò a fare 3 segnali di chiamate perse da Nico. Prima di cominciare a guidare ascoltò uno dei messaggi, "Dani, per favore chiamami", poi il secondo "Dani, per favore chiamami, dobbiamo parlare. Mi manchi e vorrei spiegare, per favore rispondi alle mie chiamate e messaggi, mi piacerebbe che mi chiamassi cosi da poter sentire la tua voce, ti prego Dani". Da quando senti il secondo messaggio cominciò a piangere, non proprio piangere, le lacrime scendevano lentamente dagli occhi. Lei era seduta li pensando alla loro notte speciale di ieri. Poi alla conversazione che ha avuto con lui riguardo alla sua necessità di fidarsi di lui e solo questo la fece piangere. Proprio appena lei si era aperta con lui e cominciava a fidarsi usci fuori che era sposato e lui non aveva mai detto una parola su di questo. Lui era suo amico, ma quale amico tiene per se cose cosi?. Appena usci da questi pensieri, si soffio il naso. Realizzò che aveva un'altro messaggio da Nico e lo fece partire. "Dani, sto impazzendo non sapendo dove sei e non rispondi alle mie chiamate. Voglio che mi chiami, no messaggi. Voglio sentire la tua voce cosi che posso sapere che stai bene. Dani, è tutto ok tra noi?"
Dani non si era preoccupata di asciugarsi le lacrime stavolta, accese le macchina e cominciò a guidare. Gli servi un po' per arrivare a casa perchè si fermava spesso. Quando entrò in casa, andò in cucina, prese una bottiglia di vino e si versò un bicchiere. Tutto quel che voleva fare era salire le scale e andare a dormire ma la situazione con Hutch era troppo importante. Cosi prese il suo telefono e mandò un messaggio a Nico in cui gli diceva di andare a casa sua, che aveva informazioni su Darryl Hutchinson. Aspettò che gli rispose. Non era in vena di fare nient'altro e stava pensando che non stava per parlare di lei e Nico e quel che stava succedendo tra loro.
Subito dopo si senti bussare alla porta. Lei apri la porta e lui subito brillò ai suoi occhi. Lui le disse "Sono grato che tu mi abbia chiamato" "E' per lavoro, niente piacere" disse Dani. "D'accordo" disse Nico. Dani gli disse di Hutch e che poteva trovarlo in New Jersey a lavorare in un Bar. Gli disse tutto quel che doveva sapere.
Nico realizzò, guardando Dani, quanto gli fosse mancata e che voleva stringerla forte appena l'aveva vista, e lui sapeva che lei era immersa in profondi pensieri, cosi andò da lei e provò a stringergli le mani, "Dani possiamo parlare per favore, mi lasci spiegare tutto?" disse Nico. Come Nico toccò le sue mani, lei saltò... non se lo aspettava e fu come qualcosa che la afferrò dentro e tutto cominciava a tornare bruscamente riguardo a quando era alla V3. Come lei era li ferma a guardarlo, Nico sapeva che qualcosa era diverso e che lei si stava preparando per andare da lui. Prima che Dani potesse dire qualcosa, Nico provò a cominciare, "Dani, ti prego lasciami provare", ma Dani lo fermò subito, "NICO, GIUSTO L'ALTRA NOTTE, PRIMA CHE FACESSIMO L'AMORE, MI HAI DETTO CHE DOVEVO FIDARMI, QUINDI COSA HO FATTO, MI SONO BUTTATA E MI SONO FIDATI E GUARDA DOVE MI HA PORTATO!" Nico provò ancora, "Ma Dani...". Fu fermato ancora una volta da Dani, "HO BISOGNO CHE TE NE VAI ORA,NICO!" Nico decise di darle un po' di spazio, come la guardava sentiva il dolore che aveva provocato e tutto quello che voleva fare era stringerla e dirle che tutto andrà bene, ma quello che disse fu "Dani, io non voglio arrendermi. Ho finalmente qualcosa per cui vale la pena di lottare e non voglio mollare" e con questo lui uscì dalla porta.